TRE PENSIERINI
Numero 1
Dice Tarantini “Mai presentata Patrizia D’Addario a Silvio Berlusconi come escort”.
Mi chiedo era stata presentata come sua sorella?????
Due sono le cose
o
questo Presidente non capisce la differenza fra una prostituta
E una brava ragazza
E per un Presidente è grave
oppure
è proprio
un pinnuluni*
Numero 2
Carissimo
Presidente della Repubblica
Io ho molto stima di lei
Ma mi chiedo se lei capisce cosa firma.
La prima firma da lei apportata su una legge
Anticostituzionale
È stata sul lodo alfano
Mi ricordo e le ricordo che nella costituzione italiana
Vi è scritto
La legge è uguale per tutti.
Pensa che in questo momento
Sia uguale per tutti????
Oggi molto probabilmente si troverà
Di fronte una nuova legge da firmare
Si chiama scudo fiscale
La trova democratica e costituzionalmente
Accettabile???
La prego di pensarci bene
Pensi che per le persone oneste di questo paese
È uno schiaffo che non meritano.
Si può accettare di morire di fame
Ma non si accetta di vedere i ladri
Ridere e festeggiare mentre
Gente perde posti di lavoro e non riesce
A tirare avanti.
Domani possono metterle sul tavolo
Da firmare la sua abdicazione.
Numero 3
La natura ha una forza spaventosa
E riprende quello che l’uomo gli toglie
Le disgrazie non vengono da sole
Sono cercate
In questa nostra nazione
Piangiamo dopo le morti
Sono stanco e tanti come me sono stanchi
Di vedere case abusivi
Costruzioni senza ritegno
In posizioni pericolosi
Con cemento inutile
Quelli sono i soldi che ritornano
Con lo scudo fiscale
Per speculare e creare altre disgrazie.
*Pinnuluni-“amico di scuola che non capiva la differenza fra un semaforo rosso e una casa di appuntamento.
1) Si, è na mpennula. (a Messina si dice del proiettile della cerbottana)
2) Se il PD fosse stato in aula invece che in giro a cercare voti per la segreteria, sta minchia di legge non sarebbe passata, questa volta caro Eugenio la colpa non è di Napolitano se la firma, mi sorge il dubbio che la mia scelta di restare extraparlamentare di sinistra sia stata la scelta migliore, mi rodo il fegato per l’opposizione ombra, ma non sono responsabile della sua entrata in parlamento.
3) Messina è la mia città di origine, era una bellissima città di mare, l’hanno trasformata in una città burla, scopiazzando strutture che se utili a Torino (città dove vivo), leggi metropolitana leggera, a Messina è servita solo a riempire le tasche dei progettisti, delle imprese che hanno venduto i vagoni e a deturpare in maniera inreversibile la città.
Si piangono i morti, ma se i vivi vanno in massa a impalare chi ha fermato i lavori di messa in sicurezza dei costoni…alla prossima pioggia saremo quà a ripeterci.
Spenti i riflettori si continuerà a costruire abusivamente accanto alle fiumare, su terreni franosi e nessuno avrà niente da dire.
E quella specie di presidente del consiglio vuole farci il ponte? lo dica chiaro che vuole che Messina e Torre Faro sinni calunu o funnu.
SARA’ CHE L’ ABITUDINE DEVIA LA RAGIONE E RENDE IL GIALLO ROSSO E IL VERDE GRIGIO ?
MAGARI UNA BRAVA RAGAZZA GLI SARA’ CAPITATA ?
FORSE L’ AVIDITA’ E’ PARAGONABBILE ALLA CECITA’ ?
-.
UN GRANDE SALUTO